Faccette dentali: cosa sono e a cosa servono?
Per migliorare l’aspetto del proprio sorriso, negli ultimi anni è diventato sempre più frequente il ricorso all’applicazione delle cosiddette faccette dentali – chiamate anche faccette estetiche – che, poste sulla superficie del dente, ne migliorano l’estetica, in maniera meno invasiva rispetto a quello che potrebbe fare una corona e eliminano gli effetti indesiderati del tempo sui denti o problemi estetici che possono mettere a disagio il paziente, causando anche problemi a livello di rapporti interpersonali.
Più nel dettaglio, le faccette dentali sono delle sottili lamine prodotte con materiali differenti che vengono applicate sulla superficie dentale esterna per nascondere difetti direttamente collegati alla posizione dei denti, alla loro forma o al colore che, nel corso degli anni, a causa del fumo o di altre sostanze, rende il sorriso spento e rovinato dalla presenza di antiestetiche macchie.
Le faccette dentali possono essere applicate anche in presenza di denti storti andando a dare un notevole contributo laddove sono presenti problemi di masticazione. Sono un’ottima soluzione per ricostruire e ripristinare un dente fratturato appartenente ai settori anteriori.
Siccome le faccette vengono, in pratica, cementate sulla superficie dei denti, possiamo considerare la loro funzione simile a quella delle corone ma sicuramente meno invasiva.
Come sono fatte e come si applicano?
Le faccette dentali non sono, ovviamente, di un unico tipo o misura, ma possono essere realizzate in materiali diversi e altrettanti spessori diversi in base alle dimensioni del dente che dovranno ricoprire. In genere lo spessore delle faccette dentali può andare dai 0,3 mm ai 0,7 mm, mentre i materiali più frequenti usati per la loro realizzazione sono la ceramica o porcellana, il disilicato di litio e il composito: i primi sono molto resistenti e di elevata qualità, il composito, invece, dura di meno ma ha il vantaggio, rispetto agli altri materiali, di poter essere riparato.
In ogni caso, la durata nel tempo delle faccette dentali dipende dalla competenza e dall’esperienza del dentista che le applica, dalla qualità dei materiali con cui sono state realizzate e dalla corretta manutenzione che, nel tempo, dedicherà loro il paziente: se questi fattori vengono rispettati alla lettera è molto probabile che le faccette possano durare anche più di un decennio.
Per l’applicazione delle faccette dentali è necessario programmare alcune sedute dal proprio dentista di fiducia, ma, in genere, è possibile terminare il lavoro in circa due o tre sedute.
Durante il primo appuntamento la superficie esterna dei denti che dovranno accogliere le faccette viene preparata in modo da rimuovere parte dello smalto e permettere alla faccetta di aderire perfettamente al dente. Si tratta di un’operazione semplice e indolore, ma per alcuni pazienti particolarmente sensibili potrebbe essere prevista una piccola dose di anestesia locale.
Successivamente, il dentista provvederà ad effettuare un’impronta dentale per avere a portata di mano un modello su cui adattare le dimensioni delle faccette e, durante questo appuntamento, si sceglie anche il materiale che si vuole utilizzare e il colore corretto per la dentatura del paziente.
Nelle sedute successive verranno effettuate delle prove estetiche per verificare, prima della sua applicazione definitiva, che la faccetta sia adatta alla dentatura del paziente. Solo allora verrà applicato un cemento speciale molto resistente e del tutto invisibile che le permetterà di aderire perfettamente al dente interessato.
L’operazione di applicazione delle faccette dentali è totalmente indolore e, per mantenerle resistenti e belle nel tempo, è necessario che il paziente eviti di fumare o consumare cibi che potrebbero scheggiarle e bevande che potrebbero macchiarle – tè, vino e caffè – e di mangiarsi le unghie o tenere in bocca rosicchiandoli oggetti diversi.
È importante, anche, che mantenga una corretta igiene orale e che rispetti gli appuntamenti periodici dal dentista per effettuare una completa pulizia dentale.
Vantaggi delle faccette dentali
Il principale vantaggio dato dalle faccette dentali è, indubbiamente, la possibilità di poter usufruire di un innovativo metodo che rende il sorriso bello da vedere e i denti più luminosi e sani senza dover necessariamente ricorrere ad interventi più invasivi. Inoltre, sono particolarmente efficaci e utili per correggere la spaziatura tra un dente e l’altro o alcuni problemi di masticazione.
Svantaggi delle faccette dentali
Una delle controindicazioni associate all’applicazione delle faccette dentali riguarda il fatto che il dentista, per applicarle, deve rimuovere parte della superficie dentale, per questo motivo si tratta di un’operazione sconsigliata ai pazienti dotati di denti dallo spessore ridotto rispetto alla media.
