Afte in bocca causate da apparecchio, come prevenirle?

Cosa sono e come si formano le afte in bocca?

Le afte sono delle piccole lesioni della mucosa orale che possono presentarsi nella parte interna della bocca ma anche delle labbra, leggermente profonde e caratterizzate da un bordo circolare ma irregolare solitamente rossastro, che causano dolore anche a prescindere dal contatto diretto, a seconda delle dimensioni e dello stato infiammatorio.

Soprattutto nei primi giorni rispetto all’inserimento dell’apparecchio ortodontico può capitare che lo sfregamento ripetuto delle parti metalliche contro i tessuti causi questo tipo di ferite.

Prevenzione e cura

É sicuramente importante cercare di prevenire la formazione di queste lesioni attraverso un’accurata pulizia del cavo orale e dei denti, cercando di evitare l’accumulo di residui di cibo, che possono comportare una particolare sensibilizzazione dei tessuti (a partire dalle gengive), e ridurre il consumo di determinati alimenti ad azione infiammatoria, soprattutto speziati e piccanti ma anche alcolici (prestando inoltre attenzione alle temperature onde evitare ustioni).

Nel caso si siano già presenti delle afte allo stadio iniziale, è possibile utilizzare dei prodotti acquistabili in farmacia e para-farmacia anche senza ricetta (previo consulto con il proprio dentista) che creano una piccola pellicola trasparente sulla ferita diminuendo il dolore e accelerandone i tempi di guarigione.

Ci sono poi misure preventive e curative che riguardano l’apparecchio: si tratta della cera ortodontica, reperibile anche nei grandi supermercati, da ammorbidire e applicare con le mani direttamente sulle parti metalliche del dispositivo (non ne inficia assolutamente la funzionalità e la capacità di mantenimento nel tempo), che possono maggiormente creare fastidio: questa pasta naturalmente è commestibile e non arreca alcun tipo di danno alla persona, può essere infatti usata regolarmente.

Piccoli accorgimenti

La prevenzione delle afte comincia dalle piccole abitudini quotidiane che possono condizionare lo stato di salute della tua bocca: preferisci ad esempio uno spazzolino a setola morbida che non irriti o crei abrasioni sulle gengive durante la pulizia dei denti.

A volte una particolare predisposizione all’infiammazione dei tessuti può essere dovuta alla carenza di nutrienti specifici o di vitamine e sali minerali: si rivelano quindi ottimi alleati alcuni tipi di integratori alimentari che una volta assimilati, riescono ad apportare i loro benefici direttamente all’organismo.

Ci sono poi dei rimedi naturali che consistono ad esempio in risciacqui a base di aloe vera, malva ecc., capaci di apportare beneficio in caso di infiammazione locale (e addirittura parodontite), così come impacchi da applicare esternamente qualora l’afta particolarmente irritata causi gonfiore.

Considerando che solitamente queste ferite hanno tempi di guarigione molto brevi, è bene prestare attenzione all’entità del fenomeno e rivolgersi al proprio odontoiatra sia in caso di persistenza del problema che per i regolari controlli dell’apparecchio (alcune afte potrebbero essere originate ad esempio da uno spostamento dell’apparecchio in seguito a un forte urto).