Prevenzione e igiene orale

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Come gestire la prevenzione?

Si sa, il benessere fisico passa anche attraverso una bocca sana e curata. Infatti, senza un’adeguata igiene orale, c’è il rischio che insorgano fastidiosi problemi a denti e gengive, che possono avere effetti negativi sulla salute non solo della bocca, ma di tutto il corpo. Lavarsi i denti ogni giorno, la mattina e la sera prima di andare a dormire, è il primo passo per una corretta igiene orale.

Si tratta di un passaggio fondamentale per la prevenzione, al quale deve essere affiancato il supporto del dentista.
Per effettuare una vera e propria prevenzione attiva è indispensabile programmare delle visite di controllo periodiche, così da poter intervenire con azioni mirate all’insorgere di eventuali problemi.

  • Prevenire fin da piccoli

    È bene curare l’igiene orali dei propri bambini fin da piccolissimi per evitare il sopraggiungere di carie sin dalla tenera età.

  • Igiene orale in gravidanza

    Durante il periodo di gravidanza è facile assistere a un aumento di batteri nella bocca e all’insorgere di gengiviti. Per questo è buona norma recarsi dal dentista almeno due volte durante tutto il periodo di gestazione.

  • La salute (orale) vien mangiando

    Per preservare la salute della bocca è importante stare attenti anche a quello che mangiamo. Gli zuccheri in tutte le sue forme, dolci, caramelle, chewing-gum, bevande sono i nemici numero uno della tua igiene orale!

Domande frequenti

Quante volte bisogna recarsi dal dentista per mantenere una corretta salute orale?

È buona norma recarsi dal dentista almeno un paio di volte l’anno per effettuare una visita di controllo e garantirsi quindi un’ottima salute orale. È consigliabile effettuare una seduta di igiene orale mediamente ogni 6 mesi.

Quali sono i principali problemi dovuti a una cattiva igiene orale?

I principali e più comuni problemi che possono insorgere a causa di una cattiva pulizia della bocca sono: carie, accumuli di placca batterica e tartaro, gengivie sanguinanti, alitosi, sensibilità dentinale.

Come lavarsi i denti

Per una corretta pulizia dei denti si utilizza la “tecnica di Bass modificata” che consiste nell’inclinare lo spazzolino di quarantacinque gradi rispetto ai denti, appoggiare le setole nel solco gengivale applicando una leggera pressione ed effettuando un movimento combinato rotatorio e verso il basso (per l’arcata superiore) o verso l’alto (per l”arcata inferiore). Per la pulizia delle superfici masticanti spazzolare con un movimeno avanti-indietro. Tali manovre viengono eseguite a gruppi di 3 denti. È bene spazzolare anche la lingua, per eliminare i batteri presenti e contrastare l’alitosi.

Quali sono gli strumenti necessari per una corretta pulizia dei denti?

Gli strumenti per una corretta igiene orale sono: lo spazzolino manuale (testina piccola con setole artificiali di media durezza ) o spazzolino elettrico, dentifricio al fluoro (meglio se poco abrasivo), filo interdentale (da usare tutti i giorni dopo lo spazzolino), scovolino interdentale, collutorio.

Ogni quanto va cambiato lo spazzolino da denti?

È bene cambiare lo spazzolino almeno una volta ogni 2-3 mesi.

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