Denti macchiati: perché e cosa fare

Sgradevole inestetismo del sorriso, i denti macchiati sono perlopiù la conseguenza di cattive abitudini alimentari e di una scarsa igiene orale ma potrebbero celare anche problemi di diversa natura. Il disagio, che interessa tanto gli adulti quanto i bambini con dentizione da latte, limita i rapporti interpersonali e la libertà di ridere in pubblico. Se desideri tornare a sorridere senza filtri, potrebbero tornarti utili questi semplici consigli.

Denti macchiati: quali sono le principali cause?

Il sorriso è un importante biglietto da visita: racconta agli altri chi sei e mette in evidenza le tue peculiarità. Curare l’igiene orale deve essere una priorità quotidiana, al fine di mantenere denti e bocca perfettamente sani e splendenti.

Le cattive abitudini a tavola possono giocare un ruolo fondamentale sull’estetica del sorriso. Il consumo quotidiano di bevande a base di caffeina ma anche di cibi particolarmente acidi, dolci, gassati e pigmentati contribuiscono ad indebolire lo smalto, esponendo la dentina al processo di alterazione del colore.

Il tabacco, l’assunzione di particolari farmaci e lo sviluppo di carie e tartaro, sono altri fattori che incidono pesantemente sui denti macchiati. Ovviamente, le discromie variano da soggetto a soggetto, per cui oltre alle pigmentazioni scure, è possibile notare anche quelle di colore bianco (sintomo perlopiù di carenze alimentari, di fluorosi o di traumi della dentizione da latte), marrone, grigio o giallo. Anche la forma può cambiare: si possono, infatti, riscontrare macchie verticali, che presentano delle venature o solo dei semplici puntini.

Inoltre, la cura approssimativa o trascurata del cavo orale può favorire l’insorgenza del fenomeno dei denti macchiati.

Cosa fare in caso di denti macchiati

La prevenzione è senz’altro la migliore arma contro le antiestetiche macchie dei denti. Limitare il consumo giornaliero di alcolici, caffeina, tabacco, dolci e cibi acidi contribuisce a proteggere lo smalto dall’aggressione degli agenti pigmentanti.

Una regolare igiene orale, basata su un adeguato spazzolamento dei denti e della lingua, nonché sull’uso di un buon collutorio e del filo interdentale, ha azione sbiancante oltre che protettiva.

L’importanza della visita odontoiatrica

Programmare degli appuntamenti regolari dal dentista non deve essere un tabù, ma una piacevole abitudine per prenderti cura del tuo sorriso in maniera adeguata. In caso di evidenti macchie dentali lo specialista potrebbe fornirti i rimedi più efficaci per rimuovere l’inestetismo.

Qualora i denti fossero macchiati solo superficialmente, l’odontoiatra potrebbe intervenire con lo sbiancamento dello smalto, in modo da ottenere un tono più chiaro.

Se invece il disagio è più profondo, causato cioè da fattori non esterni (ad esempio una devitalizzazione eseguita male), andrà a procedere con lo sbiancamento endodontico sugli elementi privi di nervo oppure con l’applicazione di faccette estetiche in porcellana che vanno a mascherare il colore dei denti, migliorandone forma e posizione.